lunedì 27 giugno 2011

Ieri...

E come un illusione dopo fiumi di rancore
Tu sei dentro quella vita che vorrei
splendida visione in un deserto di dolore
ho già i brividi se penso che ci sei.

Lontano una luce dà poesia:
non andar via!

1 commento:

Anonimo ha detto...

C'è una paura grande colore blu di notte
paura di cadere, paura delle botte.

C'è rabbia rosso vivo, come il rosso rosso fuoco
che non si scherza mica, che non è davvero un gioco.

C'è un dolore vuoto sotto sotto a tutto ciò
un dolore sordo e cieco che sento lì da un po'.

E dentro a tutto questo c'è una goccia di rugiada
che esce dai miei occhi e sul mio viso si fa strada.

Che prende la mia rabbia, la notte e il suo dolore,
la mescola in un calice e ci aggiunge del calore.

Poi piano e con dolcezza porta tutto fuori al sole
e non serve nessun gesto, non servono parole.

Lei scende in fretta e furia oppure piano piano,
poi cade fino a terra o si appoggia su una mano.

E lì dove lei passa assomiglia a una carezza,
una lacrima è un regalo color di leggerezza.