giovedì 13 febbraio 2014

Spa... low cost

ATTENZIONE: non sono note di fantasia!!


C'è un rimedio naturale, efficace e a basso costo contro la maggior parte dei mali: la risata!
 
A livello fisico il riso fa aumentare la produzione di quegli ormoni, quali l’adrenalina e la dopamina, che hanno il compito di liberare le nostre morfine naturali: endorfine, encefaline e simili. Le endorfine provocano una diminuzione del dolore e della tensione, permettendo il raggiungimento di uno stato di rilassamento e serenità. Le encefaline esaltano il sistema immunitario, stimolando una maggiore produzione di anticorpi.

La risata amplifica la produzione di serotonina, un antidepressivo naturale, riducendo la secrezione di ormoni da stress, come il cortisolo, in seguito alle quali la pressione sanguigna ed i livelli di glucosio aumentano danneggiando i vasi sanguigni.
La risata, stimolando la produzione di betaendorfine (analgesici prodotti dall’organismo), protegge dallo stress e dalle sue conseguenze svolgendo una vera e propria funzione di antidoto.

Ridere combatte la debolezza fisica e mentale! Provoca una diminuzione degli effetti nocivi dello stress e degli stati di ansia e depressione, contribuisce a combattere efficacemente anche l’insonnia.
Aiuta ad aumentare il numero delle cellule Natural Killer (NK), un tipo di cellula che ha la funzione di uccidere i virus, ed aumentare il livello di anticorpi. I ricercatori hanno dimostrato che dopo una risata il livello di anticorpi (immunoglobina A) aumenta nelle mucose del naso e delle vie respiratorie, negli apparati, cioè, che per primi svolgono una funzione difensiva contro virus, batteri e micro-organismi.

Gli effetti benefici di una risata rallentano la progressione dell’arteriosclerosi. Tenendo sotto osservazione per tre anni 209 donne sane in situazione di post-menopausa, si è scoperto che le più ottimiste avevano un ispessimento delle arterie carotidee minore che nelle donne pessimiste. Inoltre l’aumento degli scambi polmonari che avvengono tramite la respirazione tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue con il conseguente beneficio sul colesterolo.
Sembra lecito affermare, dunque, che il riso ha un ruolo di prevenzione dell’arteriosclerosi, dei problemi cardiaci (confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio: mezz’ora al giorno di umorismo riduce il rischio di ricadute) e della pressione alta.
La risata aiuta la respirazione, che diviene più profonda. L’aria nei polmoni viene rinnovata attraverso fasi di espirazione ed inspirazione tre volte più efficaci che in stato di riposo. Le alterazioni del ritmo respiratorio intervengono sull’ossigenazione del sangue e sull’espulsione di anidride carbonica provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi per azione del sistema parasimpatico dando benefici in particolare a chi soffre di bronchite, di asma, ed a coloro che soffrono di enfisema.

Ridere è un ottimo esercizio muscolare che utilizza oltre sessanta muscoli: pellicciai, mimici, cervicali,... Quando si ride, una parte della muscolatura a livello toracico e degli arti superiori, si contrae e si rilassa alternativamente innescando una ginnastica addominale che migliora le funzioni del fegato e dell’intestino. Ridere equivale a dieci minuti di vogatore o a un buon jogging (alla faccia delle ore passate in palestra, non potranno più dirvi che siete pigri!!). Una risata provoca una ginnastica addominale che muove in profondità l’apparato digestivo, combattendo la stitichezza. Ridere possiede una funzione depurativa dell’organismo, alcalinizza notevolmente cellule e tessuti, permettendo così un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.

Ridere dona un senso di benessere e di leggerezza, sviluppa la personalità e la maggiore consapevolezza di sé.
Ha effetto di ringiovanimento e di maggior durata della vita!! (Ecco trovato l'elisir di lunga vita!!!)

In base agli studi compiuti, ha dimostrato che quando le labbra si inarcano leggermente in su e si formano delle borse sotto gli occhi (ammettiamolo, le donne con le borse sotto gli occhi hanno un certo fascino...), si registra una maggiore attività nella regione corticale della parte sinistra anteriore del cervello, area in cui si trovano i centri delle emozioni felici.
Riassumendo...

La contrazione del diaframma stimola gli organi circostanti: fegato, milza, stomaco, intestino. Rilassa i muscoli e anche il viso, il collo, le braccia, l’addome. Nel cervello entra in azione la dopamina, un neurotrasmettitore capace di generare una sensazione di piacere.

Gli ormoni liberati quando ridiamo ci dinamizzano al massimo e attenuano la sensazione di dolore. Il riso aumenterebbe, quindi, la soglia di sofferenza.

I ricercatori sostengono anche che il riso agisce sul sistema immunitario: quando ridiamo gli anticorpi contenuti nella saliva aumenterebbero e si sarebbe quindi meno vulnerabili alle infezioni come il raffreddore, per esempio. Molti studi, tra cui quelli condotti dall'Università del Maryland a Baltimora, hanno dimostrato che il senso dell’umorismo e il riso diminuiscono i rischi di malattie cardiovascolari, in particolare l'infarto. In generale, gli specialisti sono concordi sul fatto che il riso riduce lo stress e le tensioni. Ridere combatte la debolezza fisica e mentale. Provocando una diminuzione degli effetti nocivi dello stress e degli stati di ansia e depressione, contribuisce a combattere efficacemente anche l’insonnia.

Sin dall'antichità, i medici hanno sempre raccomandato di ridere dieci minuti al giorno per essere in buona salute. Invece ridiamo per circa 60 secondi al giorno. E tu, quanti minuti al giorno ridi?



domenica 9 febbraio 2014

Buona giornata

Sì può trovare un'immagine bellissima eppure detestarla allo stesso tempo?
Ci si può sentire così,  con lo stomaco svuotato e la testa piena di incomprensioni?
Si può divenire allergici, stanchi, un po' delusi e avere voglia, nel medesimo tempo,  di ballare, ridere, giocare e restare per un po' così?
Esco a fare due passi, il vero problema però è che quando inizio poi difficilmente ho voglia di smettere. Esco a fare due passi...